Assaggi di “Colazioni geometriche”: a Nola (NA) il corso del maestro Armando Palmieri, pasticciere giramondo

Cappuccino e cornetto rimarranno sempre un must. Tuttavia la colazione è un’abitudine in continua evoluzione, che anche in Italia vede il diffondersi di influenze internazionali tutte da “instagrammare”. In linea con i nuovi trend, nasce così il corso “Colazioni geometriche” per imparare a realizzare specialità di tendenza. Croissant cubico e bicolore, New York rolls, pain au chocolat innovativi, pain suisse con diverse farciture, prodotti sfogliati di tante forme e colori, questo e tanto altro sono al centro dell’appuntamento formativo con il maestro AMPI Armando Palmieri, da Casolaro Hotellerie al Cis di Nola (NA), il 6 e 7 maggio dalle 09:00 alle 18:00. Il corso è adatto sia ai professionisti che agli appassionati: si parte dagli impasti di base, alla tecnica di esecuzione, gestione, produzione e stoccaggio dei prodotti. Per partecipare è richiesta la divisa da laboratorio con prenotazione obbligatoria entro il 29 aprile.

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Assaggi di Georgica: il 20 e 21 aprile 2024, a Guastalla (RE), la decima edizione

A Lido Po di Guastalla (RE) c’è grande attesa per la X edizione di Georgica. Festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi”, la grande manifestazione che celebra il mondo rurale e la biodiversità, con la mostra-mercato ad un passo dal Grande Fiume, artigianato, incontri ed attività per tutta la famiglia.

L’appuntamento è per sabato 20 e domenica 21 aprile 2024, a pochi chilometri da Reggio Emilia, Parma e Mantova, con centinaia di espositori (qualificati florovivaisti, piccoli produttori alimentari e aziende agricole, artigianato artistico, arredo da giardino), e un calendario di incontri, laboratori e attività esperienziali capaci di coinvolgere adulti e bambini, i visitatori potranno passeggiare in mezzo a un’ampia selezione di fiori (rose antiche e moderne, ma anche di iris, begonie, viole, gerani, margherite, fresie, tulipani, narcisi) e piante (da frutto, acquatiche, fitodepuratrici, cactacee, erbacee, aromatiche officinali). Georgica sarà l’occasione perfetta anche per scoprire le eccellenze alimentari locali (lambrusco, nocino, aceto balsamico di Reggio Emilia, il Parmigiano – Reggiano) e italiane, e punto ristoro; ma anche l’artigianato con il meglio della lavorazione del legno, del ferro, della ceramica, del pellame, dei tessuti, della pietra e del cuoio.

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Assaggi di Pecorino Toscano DOP e Cipolla Bianca di Margherita Igp: a Firenze l’incontro tosco-pugliese

Matrimonio a tavola tra una pugliese IGP e un toscano DOP. Al Ristorante Belcanto di Firenze è stata celebrata nei giorni scorsi l’unione tra due eccellenze, la Cipolla Bianca di Margherita Igp e il Pecorino Toscano DOP. Cos’hanno in comune? Storie secolari e sapori autentici.

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Assaggi di PARMA 360: dal 6 aprile al 19 maggio 2024 l’ottava edizione del festival

Cinque grandi mostre saranno allestite a Parma dal 6 aprile al 19 maggio 2024, in dialogo con chiese e palazzi storici della città. Parola chiave: HOMO DEUS. Pittura, scultura, illustrazione, arte digitale e nuovi media saranno infatti diffusi sul territorio in occasione dell’ottava edizione di PARMA 360 Festival della creatività contemporanea, a cura di Chiara Canali e Camilla Mineo.
L’occasione per assaggiare il festival sarà la tradizionale maratona inaugurale prevista per sabato 6 aprile, alla presenza degli artisti, con mostre aperte fino alle ore 24.00. In esclusiva per il weekend del 6 e 7 aprile si può acquistare un biglietto speciale a €5 per visitare tutte le mostre!
Dopodiché l’ingresso sarà a €10.

Emanuele Giannelli – Monkey Tribù

Tra gli artisti più attesi Emanuele Giannelli, uno dei più celebri scultori contemporanei, che sarà protagonista della mostra Humanoid, a cura di Camilla Mineo, alla Chiesa sconsacrata di San Ludovico con quaranta opere di grandi dimensioni e presente in città con l’iconica Mr. Arbitrium, opera monumentale di oltre 5 metri che sorregge la Chiesa di San Francesco del Prato.

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5 buoni motivi per assaggiare Parigi con i bambini

Esplorare Parigi con i bambini è un’esperienza incredibilmente gratificante e divertente.
Ecco 5 buoni motivi per farlo, anche senza andare a Disneyland Paris:

  1. Ammirare la Tour Eiffel: visitare la “Dama di ferro” con i bambini può essere un’esperienza entusiasmante e memorabile. Si può salire comodamente in ascensore anche fino alla sommità! I giardini circostanti la Tour offrono poi un ottimo spazio, se il clima lo consente, per fare un picnic prima o dopo la visita. In alternativa si può pranzare in una boulangerie o in un bistrot della zona.
  2. Crociere sulla Senna: un modo affascinante per scoprire la Ville Lumière è attraverso una crociera sul battello lungo la Senna. I bambini saranno affascinati dalla vista panoramica dei monumenti iconici come la Tour Eiffel e la Cattedrale di Notre-Dame mentre navigano lungo il fiume.
  3. Giardini e Parchi: la città è ricca di spazi verdi, come il Jardin des Tuileries e il Jardin du Luxembourg. I bambini possono godersi lo spazio aperto, correre e giocare. In particolare il Jardin des Plantes ospita musei che lasciano a bocca aperta i più piccoli: la Galleria della Paleontologia e Anatomia comparata, con scheletri di balene e fossili di dinosauri, e la Grande Galleria dell’Evoluzione, con 7000 specie di animali, dagli elefanti agli insetti.
  4. Cité des Sciences: per imparare divertendosi, vi sono aree di scoperta e sperimentazione dedicate ai bambini dai 2 ai 7 anni e ai ragazzi fino ai 12 anni. Tutti i segreti della scienza sono spiegati in modo divertente e interessano sia i bambini che i loro genitori.
  5. Gastronomia francese per tutti i gusti: anche i piccoli gourmet potranno apprezzare la ricca tradizione gastronomica francese. Dalle deliziose baguette ai formaggi prelibati fino al pain au chocolat, ci sono opzioni per soddisfare ogni palato. Molte brasserie e ristoranti offrono anche menu speciali per i bambini.

In sintesi, Parigi offre un mix unico di cultura, divertimento e avventure che renderanno il viaggio indimenticabile per tutta la famiglia.

Assaggiare le Terme di Monticelli (PR) con i bambini: piscine calde e relax

Dove andare alle terme vicino a Parma con i bambini? Per trascorrere una giornata tra piscine calde e relax, a 10 km dalla città ci sono le Terme di Monticelli, le uniche nel Parmense che consentono l’accesso ai piccoli di ogni età. Un’oasi rilassante e piacevole per tutta la famiglia, nel rispetto delle regole e della quiete degli altri ospiti che utilizzano le vasche con finalità curative e non ludiche. È bene ricordare infatti che le terme non sono un parco acquatico!

Pausa pranzo in accappatoio
All’ingresso in piscina si può abbinare una pausa di gusto al ristorante “La Veranda” dell’Hotel delle Rose****, da assaporare in un ambiente riservato, anche in accappatoio. Si può prenotare il proprio tavolo direttamente in reception all’arrivo.

LE PISCINE TERMALI
Grandi vetrate, luce naturale e l’abbraccio del verde di un parco secolare: le Terme di Monticelli, che fanno parte del COTER (Consorzio del Circuito Termale dell’Emilia Romagna), si trovano tra le campagne e le colline di Parma. Dispongono di quattro piscine termali indoor con acqua salsobromoiodica le cui temperature vanno dai 30 ai 34 gradi.

Un luogo di sport, cura e relax che oltre a mantenere inalterate le proprietà curative naturali dell’acqua, le rendono ideali per una balneazione prolungata. La pelle risulterà rivitalizzata, i muscoli rilassati e la circolazione riattivata. Il percorso benessere include idromassaggi, piccole cascate, getti che amplificano le proprietà benefiche dell’acqua.

Una giornata alle terme è dunque il modo migliore per dedicare tempo alla propria salute.
L’ideale è alternare momenti di immersione e di relax, acqua calda e acqua più fresca, intervallando immersioni e idromassaggi per 2-3 sessioni.

I piccoli fino ai 14 anni possono accedere alle piscine Rose e Parco, sempre accompagnati da un adulto e con cuffia obbligatoria per tutti. L’accesso non è invece consentito nell’area Matisse, a sauna e bagni turchi.

LE CURE TERMALI PER I BAMBINI

Le inalazioni per migliorare il respiro
Le Terme di Monticelli sono note soprattutto per le proprietà benefiche delle loro cure inalatorie. Le inalazioni delle acque termali rappresentano infatti un ottimo rimedio per le vie respiratorie. Seppure i più piccoli siano spesso soggetti a disturbi come faringiti, tonsilliti, laringiti, otiti e bronchiti, il loro organismo risponde in modo rapido ed efficace alle cure. A seconda delle indicazioni del medico e accompagnati dagli operatori, possono seguire percorsi pensati su misura per loro: dall’inalazione (le alte vie respiratorie) ai diversi tipi di aerosol (con mascherina o a forcella), alla polverizzazione di particelle micronizzate.

Le acque per curare la sordità rinogena
Disturbi dell’udito e malattie dell’orecchio sono sempre più diffusi sia negli adulti che nei bambini. Le acque sulfuree e salsobromoiodiche delle Terme di Monticelli agiscono sulle mucose delle vie aeree superiori svolgendo un’azione decongestionante e antinfiammatoria. Grazie alla particolare composizione chimica ricca di zolfo e di altri elementi come il bromo, lo iodio e il magnesio, l’acqua termale pulisce e stimola il sistema immunitario e aumenta le difese delle vie aeree superiori.

Per ulteriori info: www.termedimonticelli.it

Per conoscere tutte le strutture termali in Emilia Romagna: www.termemiliaromagna.it/mappa-delle-terme/

Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più: menu a 10 euro per gli under 10. Ecco chi aderisce

Mangiare al ristorante con tutta la famiglia è diventato un lusso? Ad andare incontro a chi ha bimbi piccoli è l’iniziativa “Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più“, che prevede l’introduzione di menu bambini o menu infrasettimanali a prezzi ridotti, valorizzando i prodotti tipici e le produzioni di qualità, offrendo piatti che rappresentano le eccellenze del territorio.

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Assaggi di racconti per bambini: dal 1° febbraio, merenda da Casa Bi a Milano

C’è un nuovo luogo da assaggiare a Milano, anche con i più piccoli. Si tratta di Casa Bi, in Piazza Tre Torri a City Life. Dimora del gusto e dell’accoglienza, parte del Gruppo Bioesserì, questo nuovo elegante ristorante propone nel menu piatti della tradizione italiana con attenzione alle materie prime.

Tutti i martedì e i giovedì alle 16:45, a partire dal 1° febbraio 2024, l’appuntamento è con “Merenda con Racconto” in compagnia di Roberta Bianchi, giornalista e autrice nel mondo dell’editoria per ragazzi.

Giovedì 1° febbraio si parte con “Mina e il magico potere delle storie” scritto da Matthew Forsythe, pubblicato da Mondadori. Partecipazione € 5.

Per info: 351.6476962 – info@casabirestaurant.com
Per prenotare un tavolo: https://www.casabirestaurant.com/prenotazione/
Per conoscere tutti gli eventi family: https://www.facebook.com/casabi.restaurant/

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10 motivi per assaggiare Valencia, Capitale Verde Europea 2024

Quello che è appena iniziato, sarà per Valencia l’anno in cui sarà celebrata come Capitale Verde Europea. Ecco dunque 10 buoni motivi per assaggiarne l’esplosione di sapori, cultura e melodie.


1.    Valencia, Capitale Verde Europea 2024


Valencia celebra un nuovo riconoscimento: quello di Capitale Verde Europea assegnato dalla Commissione Europea, che riconosce gli sforzi della città per migliorare l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini e dei turisti. Oltre ad eventi speciali durante tutto l’anno e alle nuove proposte, troverai molti altri modi per festeggiare. Fai una passeggiata nelle nuove zone pedonali della città o negli ampi spazi verdi: dai giardini urbani nei quali rifugiarsi dalla frenesia quotidiana, come i Giardini del Turia, ai parchi naturali in periferia come l’Albufera o il parco del Turia, dove poter godere della natura allo stato puro. Puoi anche scoprire l’itinerario degli alberi monumentali o esplorare la città e i dintorni in bicicletta, utilizzando la rete di piste ciclabili o il nuovo Anello verde intorno a Valencia, per praticare un turismo desostenibile. 

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2.   Nuovo Centro di Arte Contemporanea Hortensia Herrero 


Il 2024 arriva con un’interessante apertura, il Centro d’Arte Hortensia Herrero è ora visitabile nell’ex Palazzo Valeriola, un edificio ricco di storia. Ospita la collezione privata della mecenate, che include opere di artisti internazionali del calibro di Andreas Gursky, Anselm Kiefer, Georg Baselitz, Mat Collishaw o Anish Kapoor, oltre ad artisti spagnoli di spicco tra cui Jaume Plensa e Manolo Valdés. Il centro ospiterà anche esposizioni temporanee. Per scoprire, con l’aiuto di esperti, tutti i segreti della collezione e la storia dell’edificio, ci sono  visite guidate il martedì e il sabato alle 10:30 e il giovedì alle 17; è possibile organizzare anche visite guidate esclusive. Inoltre, il mercoledì pomeriggio l’ingresso è gratuito.

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3.    Arriva a Valencia il triathlon Ironman 


Ironman, la prova di triathlon più famosa del mondo, celebrerà a Valencia tre edizioni del triathlon medio. La prima prova di Ironman 70.3 si terrà il 21 aprile 2024 nei pressi della Marina di Valencia e della Città delle Arti e delle Scienze. Gli atleti dovranno percorrere un totale di 70,3 miglia (da qui il nome) ovvero 113 km, dei quali 90 in bicicletta, 1,9 a nuoto nelle acque del Mediterraneo e i restanti 21,1 a piedi. La prova ciclistica include una sfida in più: la salita alla Sierra Calderona, nei dintorni di Valencia, con un dislivello di 700 metri. La corsa, invece, si terrà nei giardini del Turia, dove il pubblico potrà fare il tifo per i partecipanti. 

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4.    Un nuovo mercato storico per la spesa a Km 0


Un altro dei motivi che rendono Valencia una destinazione sostenibile è l’abbondanza di prodotti freschi provenienti dal mare e dall’orto periurbano, che troviamo nei ristoranti e nei mercati della città. Oltre al piacere di curiosare tra le animate bancarelle del Mercato Centrale e degli altri 15 mercati municipali della città, ora si aggiunge quello di visitare il rinnovato Mercato del Grao, il più antico di Valencia. Occupa un edificio di stile modernista nei pressi della Marina di Valencia e ha riaperto i battenti dopo un ammordenamento che include la sostituzione dell’antica facciata con un’ampia vetrata che inonda l’interno di luce naturale. Oltre a bancarelle di macelleria, frutta, pasticceria, prodotti biologici, alimentari, conserve, pesce, specialità gastronomiche, bar e caffetteria, dispone di una sala polivalente per attività culturali ed è il primo dei mercati di Valencia che aprirà anche il pomeriggio.  

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5.    Torna il Palau della Musica  


Quest’anno a Valencia la musica risuonerà più che mai, grazie, anche, alla riapertura di uno dei centri per concerti più emblematici: il Palazzo della Musica dei Giardini del Turia. Dopo quattro anni di chiusura per restauro, il Palau inaugura una nuova stagione con 44 concerti di musica classica che vanno dall’opera alla musica sinfonico-corale eseguiti da solisti di spicco e orchestre nazionali e internazionali. 


E poi Valencia è appena entrata a far parte della Music Cities Network, una rete di città che si distinguono per la loro tradizione musicale. Tra le azioni di promozione dell’attività musicale in città ci sarà la creazione di una mappa online nella quale si possono visualizzare tutte le sale che offrono musica dal vivo
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6.    Altri hotel da sogno


L’offerta alberghiera di Valencia continua a crescere con nuove aperture previste nel 2024. Tra queste ricordiamo Cuber House València, Tapestry Collection by Hilton, un hotel di lusso con 84 camere nel Cabanyal, arredato ispirandosi alla riqualificazione di questo antico quartiere di pescatori. Il gruppo Sol y Mar, noto per gli hotel di mare a Calpe, ha scelto Valencia per inaugurare il suo primo hotel urbano: Estimar València, 65 camere nel centro della città. E terminiamo con la catena alberghiera BESTPRICE, che ha aperto da poco il suo primo hotel a Valencia: l’Hotel BESTPRICE València, situato in un edificio storico protetto con 24 camere nel quartiere di Patraix.

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7.    Roig Arena: un nuovo spazio per grandi eventi


Alla fine del 2024 è prevista l’apertura di Roig Arena, una nuova struttura al coperto con numerosi spazi che ospiterà ogni tipo di grandi eventi, dai concerti agli eventi sportivi. In particolare, sarà la nuova casa del València Basket Club, la squadra di pallacanestro locale, i cui 15.600 sostenitori potranno fare il tifo dagli spalti. La sala centrale potrà ospitare spettacoli musicali con una capienza fino a 18.500 spettatori.

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8.    Sorolla al Museo delle Belle Arti


Dopo la celebrazione del centenario della morte di Joaquín Sorolla nel 2023, una nuova collezione permanente di opere del geniale pittore valenciano potrà essere ammirata nel Museo delle Belle Arti di Valencia. La nuova Sala Sorolla presenta quarantasei opere dell’artista che mostrano la sua abilità in un’ampia varietà di generi, dai paesaggi ai nudi, dai ritratti alla pittura religiosa, compresa la grande tela dal titolo “Io sono il pane della vita”. Vieni a visitare il resto della seconda galleria d’arte più grande della Spagna, che comprende sale dedicate ad altri grandi pittori spagnoli come Goya, oltre alla scuola valenciana degli artisti Pinazo e Benlliure. 

Nueva Sala Sorolla Valencia

9.    Nuovi spazi gastronomici


L’offerta culinaria di Valencia è così gustosa e varia che a volte il problema è decidere dove mangiare. Due nuovi spazi gastronomici ti semplificheranno la scelta. Il Mercado de la Imprenta occupa un edificio centrale degli inizi del XX secolo che ospitava l’ex tipografia Vila. Oggi è il più grande mercato gastronomico di Valencia, con 21 stand di cibo e bevande che includono risotterie e vermoutherie, stand di hambuguer e sushi. Offre anche un programma culturale con mostre, mercatini e fiere gastronomiche.

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Nel quartiere di El Cabanyal, Mercader combina diversi spazi in quella che era la vecchia Tonelería Soler. Nel Mercato de Cocinas potrai trovare diversi stand dove si possono mangiare tapas e pintxos con prodotti del mercato, mentre la Nave Taller dispone di un ristorante specializzato in carni. Nel cortile si possono degustare vini e prodotti gourmet, mentre nel giardino si servono pizze e hamburger. Tra le nuove proposte culinarie della città c’è anche Tatel, il nuovo ristorante di Rafa Nadal e Cristiano Ronaldo nell’antico edificio della Borsa di Valencia, ristrutturato dallo studio Grace Design. Uno spazio dall’anima clandestina e dal tocco mediterraneo, dove si può gustare l’alta cucina in un’atmosfera esclusiva. A te la scelta!    

10.    Valencia, epicentro mondiale del motorsport
 

La terza edizione dei FIA Motorsport Games si terrà dal 23 al 27 ottobre 2024 a Valencia. L’evento automobilistico avrà come scenario principale il Circuito Ricardo Tormo, a soli 20 chilometri dalla capitale, ma includerà anche attività sportive al Kartódromo de Chiva, al Circuit de La Ribera de Guadasuar, nella Ciudad de las Artes y de las Ciencias e nell’area di Requena. Le categorie di competizione saranno ben 26 e copriranno gare su circuito, ma anche l’Electric Street, che comprende Auto Slalom e Karting Slalom, Karting, Esports, Off-road e Rally. I Giochi del 2022, svoltisi nella città francese di Marsiglia, hanno visto la partecipazione di oltre 400 concorrenti e circa 45.000 spettatori.

Per maggiori informazioni: 
www.visitvalencia.com/it

Dove mangiare a Gardaland Magic Winter? Ecco le location assaggiate per voi

Divertimento e golosità vanno a braccetto a Gardaland Magic Winter, aperto tutti i sabati e le domeniche di dicembre 2023 e, ininterrottamente, dal 26 dicembre fino al 7 gennaio 2024.
L’offerta gastronomica all’interno del parco divertimenti vestito a festa è davvero ricca ed invitante: in questo periodo speciale tanti chioschetti di legno propongono castagne, vin brulè, cioccolata calda, churros, crepes e tanto altro. Il tutto si affianca ai menu dei bar e ristoranti che riescono ad esaudire davvero ogni esigenza dei food lover. Clicca qui per scopririli tutti!

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